Autore: Jenny Hale
Collana: Anagramma
Genere: Romazo rosa (lettura natalizia)
Editore: Newton Compton Editori
Data uscita: 10 dicembre 2020
Totale pagine: 227
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Trama: il piccolo albergo White Oaks è sempre stato il posto
preferito di Scarlett Bailey. Sua nonna è proprietaria di quell'edificio antico
e accogliente, profumato di cannella e cioccolato, e a Scarlett sembra di
tornare bambina ogni Natale, quando tutta la famiglia si riunisce qui. Ma le
cose stanno per cambiare e questo potrebbe essere l'ultimo anno da trascorrere
insieme al White Oaks… Nel pieno delle festività natalizie, mentre cucina
biscotti e sistema le decorazioni sull'albero, Scarlett si getta a capofitto in
una nuova missione: salvare l'albergo. Quando viene a sapere che Charlie
Bryant, un affascinante promotore immobiliare, trascorrerà il mese di dicembre
lì vicino, comincia a sperare in un colpo di fortuna. Ma quando Scarlett e
Charlie si incontrano volano scintille: i due hanno idee molto diverse per il
futuro di White Oaks. Scarlett è determinata a dimostrare cosa l'albergo
significhi per la sua famiglia e per gli ospiti che vi ritornano ogni anno,
mentre Charlie è alle prese con un segreto del passato che gli impedisce di
aprire il suo cuore. Ci vorrebbe proprio un miracolo di Natale, per seppellire
i dissapori e cominciare finalmente a collaborare...
💭Il mio pensiero💭
Buon pomeriggio lettori, questo mese io e Kore in occasione del periodo natalizio abbiamo deciso di leggere e parlarvi del romanzo 'Torno a casa per Natale' di Jenny Hale.
Andate anche a leggere il parere di Kore tramite questo link: Kore.books
Scarlet, insieme alla sua
famiglia, ogni anno festeggia le vacanze di Natale a White Oaks, la locanda
gestita da sua nonna.
Questo però potrebbe essere l’ultima volta che passeranno lì tutti insieme le feste perché i guadagni peggiorano per via delle scarse prenotazioni.
Scarlet vuole a tutti i costi salvare la locanda e viene a scoprire che in città alloggia un promotore immobiliare, Charlie Bryant, ed è determinata a convincerlo di aiutarla.
Ma l’unico motivo per il quale Charlie si trova in città è il defunto padre, non ha alcuna intenzione di parlare di affari.
Premetto che non sono solita a leggere questo genere di libri, è il mio primo romanzo di Natale che tengo tra le mani.
A primo impatto mi è piaciuto, i 13 capitoli iniziali mi hanno presa molto nonostante abbia trovato piccole cose che non mi sono piaciute.
La protagonista Scarlet è una ragazza molto ficcanaso, rompi scatole e con la sindrome della crocerossina nei confronti del protagonista maschile Charlie, che ha differenza sua, è una persona riservata con un gran bagaglio emotivo. I due sono decisamente l’opposto dell’altro.
All’interno della storia ci sono tanti altri personaggi secondari che secondo me sono un po’ di troppo.
I dialoghi non sono i migliori che io abbia letto, li ho trovati banali, alcune volte ripetitivi e certi inutili.
In conclusione non mi è sembrato di leggere una storia d’amore ma una storia incentrata sul salvare una locanda, purtroppo non mi è sembrato di trovare nulla di romantico in questo libro, solo la scena in cui la nonna di Scarlet racconta di come lei e suo marito si erano conosciuti.
Ovviamente si sa che i due protagonisti finiranno insieme ma tutto si incentra troppo sulla locanda e i problemi di Charlie.
La vera domanda è: mi è piaciuto o no??
Sinceramente non so darvi una risposta esatta, nonostante tutto l’ho trovata una lettura leggera e veloce, l’atmosfera natalizia si sente, trovo che sia un ottimo libro da leggere in questo periodo per tenervi compagnia.
Questo però potrebbe essere l’ultima volta che passeranno lì tutti insieme le feste perché i guadagni peggiorano per via delle scarse prenotazioni.
Scarlet vuole a tutti i costi salvare la locanda e viene a scoprire che in città alloggia un promotore immobiliare, Charlie Bryant, ed è determinata a convincerlo di aiutarla.
Ma l’unico motivo per il quale Charlie si trova in città è il defunto padre, non ha alcuna intenzione di parlare di affari.
Premetto che non sono solita a leggere questo genere di libri, è il mio primo romanzo di Natale che tengo tra le mani.
A primo impatto mi è piaciuto, i 13 capitoli iniziali mi hanno presa molto nonostante abbia trovato piccole cose che non mi sono piaciute.
La protagonista Scarlet è una ragazza molto ficcanaso, rompi scatole e con la sindrome della crocerossina nei confronti del protagonista maschile Charlie, che ha differenza sua, è una persona riservata con un gran bagaglio emotivo. I due sono decisamente l’opposto dell’altro.
All’interno della storia ci sono tanti altri personaggi secondari che secondo me sono un po’ di troppo.
I dialoghi non sono i migliori che io abbia letto, li ho trovati banali, alcune volte ripetitivi e certi inutili.
In conclusione non mi è sembrato di leggere una storia d’amore ma una storia incentrata sul salvare una locanda, purtroppo non mi è sembrato di trovare nulla di romantico in questo libro, solo la scena in cui la nonna di Scarlet racconta di come lei e suo marito si erano conosciuti.
Ovviamente si sa che i due protagonisti finiranno insieme ma tutto si incentra troppo sulla locanda e i problemi di Charlie.
La vera domanda è: mi è piaciuto o no??
Sinceramente non so darvi una risposta esatta, nonostante tutto l’ho trovata una lettura leggera e veloce, l’atmosfera natalizia si sente, trovo che sia un ottimo libro da leggere in questo periodo per tenervi compagnia.
Il primo libro che leggeremo nel 2022 per il book club sarà 'Il Giudizio di Persefone' di Giulia Calligola, se volete unirvi a noi seguiteci su instagram: i primi di gennaio creeremo un gruppo telegram dedicato proprio al book club.
-Obscura💜
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