Recensione - Uno di noi sta mentendo - Karen M. McManus

'So cosa significa raccontarsi una bugia così tante volte da farla diventare realtà.'

Autore: Karen M. McManus

Genere: Mistery - Young Adult

Editore: Mondadori 

Traduzione: Roberta Verde

Data uscita: 29 maggio 2017

Totale pagine: 298

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Trama: Cinque studenti sono costretti a trascorrere un'interminabile ora di punizione nella stessa aula. Bronwyn, occhiali e capelli raccolti da studentessa modello, non ha mai infranto le regole in vita sua e vive per essere ammessa a un'università prestigiosa e rendere fieri i suoi genitori.
Nate, capelli scuri disordinati e un giubbino di pelle malandato, è in libertà vigilata per spaccio di erba e sembra a un passo dall'andare completamente alla deriva.
Cooper, il ragazzo d'oro con cui tutte vorrebbero stare, è la star della scuola e sogna l'ingaggio in una grande squadra di baseball.
Addy, una chioma di folti ricci biondi e un viso grazioso a forma di cuore, sta cercando di tenere insieme i pezzi della sua vita perfetta.
Infine Simon, l'emarginato, lo strano, che, per prendersi la sua rivincita su chi lo ha sempre trattato male, si è inventato una app che rivela ogni settimana dettagli piccanti della vita privata degli studenti.
Pur conoscendosi da anni, non possono certo definirsi amici. Qualcosa li unisce, però. Nessuno di loro è davvero e fino in fondo come appare. Ognuno di loro dietro alla facciata "pubblica" nasconde molto altro, un mondo di fragilità, insicurezze e paure, ma anche di segreti piccoli e grandi di cui nessuno, o quasi, è a conoscenza.
Da quell'aula solo in quattro usciranno vivi. All'improvviso e senza apparente motivo, Simon cade a terra davanti ai compagni e muore. Non appena si capisce che quella che sembrava una morte dovuta a un improvviso malore in realtà è un omicidio, il mondo di Bronwyn, Nate, Cooper e Addy inizia a vacillare. E crolla definitivamente quando la polizia scopre che i protagonisti di un ultimo post mai pubblicato di Simon sono proprio loro. In men che non si dica, i quattro ragazzi da semplici testimoni diventano i principali indagati dell'omicidio...

💭Il mio pensiero sul libro💭

Questo è il secondo libro che leggo scritto dalla McManus, e anche questa volta non ha deluso le mie aspettative.
Come sempre nei mistery cerco di individuare chi potrebbe essere il potenziale assassino ma questa volta è stato più complicato. La storia è raccontata da quattro punti di vista differenti, quello dei nostri protagonisti e principali sospettati. Insieme cercheranno di capire cosa sia successo nell’aula punizione e trovare il vero colpevole della morte di Simon, per farlo dovranno smettere di essere tutti contro tutti e imparare a fidarsi.
La vicenda mi ha tenuta incollata alle pagine, i personaggi sono ben caratterizzati, ognuno ha una specifica personalità e una storia diversa da raccontare. In particolare Addy, è stato il personaggio che ha avuto una grande crescita personale, all’inizio non mi piaceva e invece mi sono ricreduta, mentre Cooper non so perché ma non mi ha convinto del tutto ma anche lui ha avuto una grande evoluzione come perdonaggio. Nate e Bronwyn, invece, sono stati i miei preferiti, sono entrati nel mio cuore facendomi emozionare, l’essere stati coinvolti nelle indagini gli ha fatti avvicinare facendo instaurare loro un rapporto più stretto e sentimentale che rende tutto ancora più intrigante.
Il racconto è ricco di intrecci, lo stile di scrittura è molto semplice ma coinvolgente, ci sono vari piccoli colpi di scena durante la narrazione e quello più grande si ha alla fine quando ci viene svelato cosa sia accaduto davvero.
Il finale è molto tenero, e anche se sarò ripetitiva, mi ha emozionato tanto, se devo essere onesta non me lo sarei aspettata così ma considerando gli avvenimenti penso sia azzeccato.

💭Il mio pensiero sulla serie tv🎬

Vedere in trasposizione cinematografica di un libro che ti è piaciuto tanto è sempre strano, è come dare realtà ai personaggi dentro la tua fantasia.
Ovviamente all’interno della serie certe scene e avvenimenti vengono sviluppati in maniere diversa, ma penso sia abbastanza normale, in generale rimane abbastanza fedele al libro, le scene più iconiche e romantiche sono state inserite.
Differenze particolari che ho trovato: la mancanza della sorella maggiore di Addy, nel libro l’aiuta e comprendere che non deve per forza stare con un ragazzo per essere felice. Non mi ha dato fastidio la sua assenza, in ogni caso il personaggio acquisisce una crescita personale importante.
Viene dato maggiore spazio a Kris, ragazzo di Cooper, e allora loro storia, ho apprezzato molto questa cosa, ma diversamente dal libro non è la nonna di Copper a spingerlo ad essere sé stesso.
Nate e Bronwyn anche in questo caso sono stati i miei preferiti, gli ho amati alla follia, sono particolari, teneri e carinissimi insieme.
Il finale mi ha lasciato un amaro in bocca rispetto al romanzo ma la seconda stagione è già stata confermata
Ho preferito il libro o la serie tv???
Una cosa che dico sempre è che nel libro noi possiamo leggere i pensieri, i sentimenti esatti, in modo più profondo del protagonista, in questo caso sono quattro, mentre nella serie questo non avviene, si possono solo percepire.
Personalmente mi sono davvero piaciute entrambi, tutti gli attori sono per me azzeccatissimi. Vi consiglio di leggere prima il romanzo e poi di guardare la serie, vi ripeto che leggendolo comprenderete più a fondo i protagonisti.
In conclusione posso dire di aver lasciato un pezzo di cuore sia alla serie che al romanzo.

-Obscura💜