Genere: Criminal - Second Chance
Editore: Self publishing
Serie: Red Oak Manor Collection
Data uscita: 31gennaio 2022
Totale pagine: 405
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Trama: Dylan non sa quando è nato. È
stato abbandonato, ancora in fasce, davanti al cancello dell’orfanotrofio in
cui è cresciuto. Era domenica, perciò lo hanno chiamato Sunday. L’unico colore
che definisce la sua vita è il grigio delle mura di Red Oak Manor, ma c’è stato
un tempo in cui una ragazzina è riuscita a renderlo felice. È bastato uno
sguardo a legarlo per sempre a lei. Nonostante sapesse di aver
conosciuto l’amore, ha dato il peggio di sé: rabbia e gelosia. Pur di
proteggerla dal suo peggior nemico, l’avrebbe lasciata andare per sempre.
E lo ha fatto.
Eppure, ci sono sentimenti
destinati a non spegnersi mai. Lo sa bene Arya Torres, oggi attrice di
successo, il tormento di Dylan. Lui non sopporta di vederla sulle riviste e in
quei dannati film, lei di non avere sue notizie. Il giorno in cui si incrociano
a Los Angeles, a un party privato, niente sembra essere cambiato.
Lei ha ancora bisogno di essere la
sua farfalla.
Lui di incastrarla nella sua
ragnatela.
Ma per un criminale non può
esserci spazio nel mondo scintillante di una star di Hollywood.
Buon salve lettori, oggi parliamo
del secondo volume della Red Oak Manor Collection: Stuck di Marilena Barbagallo.
I protagonisti questa volta sono
Arya e Dylan, la storia è narrata da entrambi i punti di vista e vengono
alternati episodi del presente e del passato.
Purtroppo questa lettura non mi ha
convinto per niente. Il personaggio di Arya ha la personalità pari a quella di
un comodino, Dylan invece è un ragazzo possessivo aggressivo invischiato in un
brutto giro.
Un altro personaggio importante
per la storia è il signor Sherman, proprietario del maniero, un pazzo
psicopatico che prende il piccolo Dylan sotto le sue ali, il rapporto tra i due
è spaventoso, molto violento, alcune scene le ho trovate squallide, mi facevano
ribrezzo. Inoltre gli atteggiamenti di Dylan da bambino nei flashback sono poco
credibili.
Tutti i comportamenti dei
personaggi di questo libro in generale sono assurdi, sembra che tutto venga
preso sottogamba, gli argomenti di cui tratta sono forti e pesanti ma vengono esposti con leggerezza.
Il racconto è ripetitivo, le
dinamiche sono sempre le stesse, la lettura finisce per risultare noiosa. Anche
in questo caso il linguaggio utilizzato per me è troppo scurrile, l’uso delle
parolacce è eccessivo.
La parte romance, soprattutto nei
ricordi, non è ben sviluppata, la narrazione non dà il giusto tempo di far costruire
il sentimento, viene tutto velocizzato.
La conclusione è banale,
quello che avrebbe dovuto essere il colpo di scena finale era prevedibile da
inizio libro.
Salvo alcuni momenti durante la
loro permanenza al maniero, questa storia mi ha provata, ho faticato a concludere
la lettura, non mi ha coinvolta, sono consapevole che questo libro è un criminal
e che purtroppo nel mondo esisto questi tipi di maltrattamenti ma io gli ho
trovato comunque eccessivi, penso che ci siano scene poco appropriate per un
pubblico giovanissimo. Per il momento Wings rimane il mio preferito della serie, nonostante non abbia apprezzato Stuck, sono curiosa di leggere il terzo volume nella speranza che sia all'altezza delle aspettative.
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